La meditazione in Emerge ®

Perché la Meditazione in Emerge ® è così importante?

Il Metodo Emerge ® è stato sviluppato da Alessandra Pradeepa Pacifici per aiutare le persone a ritrovare la loro vera natura e a risvegliare la propria energia originaria.

E’ un percorso di riscoperta di Sé che trova il suo culmine nel rivivere la propria nascita in acqua calda.

Tornare alla nascita, ai ricordi, alle emozioni provate, ai vissuti dimenticati che ancora oggi ci influenzano e ci appesantiscono. Riportare a galla ciò che è stato sommerso per tutta la vita nel nucleo più profondo di Sé.

Per arrivare al momento magico (è così che Alessandra Pacifici chiamava la rinascita in acqua) è necessario fare un percorso di preparazione in cui si viene accompagnati con delicatezza e cautela.

La delicatezza e la cautela sono indispensabili, perché ritornare ai vissuti antichi  legati alla nostra nascita, ci farà ri-contattare emozioni che abbiamo bloccato per tutta la vita. E’ quindi necessario un certo grado di consapevolezza di Sé, di centratura, e, soprattutto, una buona capacità di ascolto.

La Meditazione ci accompagnerà in questo percorso

A cosa serve la meditazione in Emerge ®?

La meditazione in Emerge ® serve perciò a preparare la casa, a nutrire il terreno, ad imparare l’ascolto:

• l’ascolto delle sensazioni e dei segnali del corpo,
• l’ascolto delle proprie emozioni (per non esserne travolti),
• l’ascolto per entrare in contatto con la propria spiritualità.

La meditazione, secondo il metodo Emerge®, è uno stato dell’essere umano di grande consapevolezza, di presenza, di unione con la parte più profonda di sé e con l’esistenza tutta.

Nello stato meditativo il fare e il pensare perdono di importanza, l’essere diviene centrale.

E’ grazie alla pratica delle tecniche di meditazione, che si riesce a raggiungere questo alto livello di presenza a se stessi e al mondo circostante.

Nel termine “meditazione“, c’è quindi, sia il punto di arrivo (lo stato meditativo), sia il il percorso per arrivarci (le tecniche di meditazione).

Il metodo Emerge® si propone di far fare alle persone un percorso a ritroso nei primi anni della loro vita: esplorare i traumi, le delusioni, le difficoltà con i genitori, etc. (esperienze che ci hanno condizionato negativamente e oggi limitano la nostra vita). Lo scopo è comprendere emotivamente certe esperienze, andare a recuperare e modificare certi schemi di comportamento.

Il percorso a ritroso del nostro bambino interiore, grazie al metodo Emerge, andrà anche a ritrovare le gioie, gli entusiasmi, i momenti di intenso amore (offerto e ricevuto), per recuperare questo bagaglio di piacere, ma anche di forza.
Il metodo Emerge® aggiunge un pezzo in più, rispetto ad altri approcci che lavorano sul bambino interiore, perché il lavoro regressivo accompagna le persone fino alla loro nascita.

Non è questo lo spazio per andare a spiegare nei dettagli il lavoro terapeutico del metodo Emerge®. Questo inciso serve solo a spiegare che in Emerge, il lavoro sul bambino interiore e la meditazione alimentano un circolo virtuoso:

• da un lato – più la pratica meditativa ci dà maggiore consapevolezza, apertura e calma, più il lavoro regressivo vero e proprio di Emerge, sarà efficace (prima si parlava di preparare la casa);
• dall’altro lato – più il lavoro Emerge® va a liberare il nostro bambino interiore, e a curare l’adulto, più la pratica meditativa sarà ricca e profonda.

La Meditazione in Emerge ®

Cosa distingue la meditazione in Emerge, da come viene generalmente immaginata o proposta? L’immagine della donna (o dell’uomo) seduta a gambe incrociate, con gli occhi chiusi (o in contemplazione), non è rappresentativa della meditazione in Emerge.

Questa è l’icona più comune, più scontata e più utilizzata per narrare la meditazione, ma non rende giustizia a ciò che il metodo Emerge® si propone.

La meditazione in Emerge ®, non è sempre  statica e silenziosa.

Per arrivare al rilassamento, alla pace del corpo, del cuore e dell’anima, è necessario andare prima nel movimento, nella dinamicità, nell’energia, nella forza, etc.

Il percorso di crescita e guarigione del metodo Emerge® lavora per integrare i diversi piani della manifestazione umana, e perciò anche la meditazione va a sollecitare contemporaneamente

• il livello corporeo,
• il livello mentale ed emotivo,
• il livello spirituale.

Questa integrazione viene definita da Alessandra Pacifici, il Movimento Circolare. Tutte le tecniche di meditazione del metodo Emerge vanno in questa direzione: servono a restaurare il collegamento tra i tre livelli, a produrre l’osmosi del movimento circolare che ci fa entrare in contatto con strati sempre più profondi di Sé.

Solo riattivando il movimento circolare, integrando i livelli corporeo, emotivo – mentale, e spirituale, si riesce veramente ad entrare in quello spazio di consapevolezza, che possiamo definire meditazione.

Il livello corporeo è quello più trascurato in altri percorsi di crescita personale, ma è fondamentale per qualsiasi aspetto della nostra vita. Il piacere, la sensualità, il potersi esprimere, richiedono una piena connessione con le sensazioni del proprio corpo. La meditazione in Emerge sollecita il movimento e la vitalità del nostro corpo.

Il livello mentale-emotivo, si esprime nella meditazione Emerge grazie alla voce, alle parole, alle immaginazioni, all’apertura dello spazio del cuore e si può riconnettere alle sensazioni corporee.

Il livello spirituale è quello del silenzio dove non c’è separazione tra ciò che voglio essere e ciò che sono. E’ qui che la meditazione non è più una tecnica, ma uno stato dell’essere.

Ogni livello si integra e interagisce con l’altro, e più si va in profondità in uno, più si dà l’impulso agli altri per un ulteriore movimento.

La meditazione con il metodo Emerge dà il giusto tempo e spazio ad ognuno di tre livelli, sollecitando il movimento circolare.

La pratica meditativa si svolge sia in acqua (calda) che all’asciutto (a terra).

Meditazione a terra – DMRS

La pratica della meditazione a terra, nel metodo Emerge è DMRS: Danza Meditazione Respiro Silenzio.

Abbiamo scelto queste 4 parole per sottolineare sia l’aspetto dinamico, sia quello contemplativo delle tecniche. Nelle nostre meditazioni c’è il movimento, il ballo (libero e spontaneo), c’è la musica, il ritmo, c’è il silenzio.

Come già spiegato prima, è difficile andare nel silenzio, nella contemplazione, nel vuoto, senza aver stimolato sensazioni, percezioni ed emozioni in modo attivo.

Il respiro è il collante di tutto. La consapevolezza del respiro, istante dopo istante, fa sì che ogni esperienza abbia un valore più profondo.

Per approfondire DMRS clicca il link sotto

Meditazione in acqua calda

L’elemento acqua è fondamentale nel metodo Emerge, non solo perché è il contesto dove si è accompagnati a rivivere la nascita, ma è anche l’ambiente dove si realizza gran parte del lavoro terapeutico del metodo, e molte delle tecniche di meditazione.

La meditazione in acqua, presenta alcuni vantaggi rispetto quella a terra: si riesce ad arrivare al rilassamento in modo veloce, perché il corpo si abbandona più facilmente, rispetto a quanto succeda con la gravità.

Per esempio:

• il calore favorisce il rilascio delle contrazioni muscolari;
• si percepire meglio il corpo, che è totalmente avvolto nell’acqua.

• adattare alcune meditazioni che già realizzava a terra per l’ambiente acquatico;
• ideare tecniche ad hoc per meditare in acqua calda (visto che alcune pratiche che proponeva a terra, non funzionavano in acqua).

Leggi il Suo articolo su Meditazione e Acqua cliccando il link sotto

Praticare la Meditazione Emerge ®

E’ possibile praticare DMRS – Danza Meditazione Respiro Silenzio –  nelle nostre sedi di Tivoli e Terni e anche on-line. Leggi il Calendario>> DMRS date

Puoi sperimentare la meditazione in acqua calda all’interno delle giornate del Tocco Magico dell’Acqua oppure partecipando ad uno dei nostri Seminari.

I principi del Metodo Emerge® sono descritti nel libro di Alessandra Pradeepa Pacifici, Emerge®: rinascere dall’acqua (edizioni Amrita, 2020)